Tutto esaurito al Teatro dell’Acquario a Cosenza per il concerto di questa era per la presentazione dell’ultimo CD dei Musicanti del Vento “Preferisco la cantina”. Una replica è prevista per domenica 15 febbraio.
Dopo il successo della presentazione in anteprima assoluta al Teatro di Cariati (CS) del 18 gennaio scorso e i positivi commenti della critica, la risposta del pubblico al concerto di oggi conferma il grande interesse che sta maturando intorno a questo gruppo che nasce nel 2008 (ne abbiamo parlato sul blog di Musica Popolare Italiana) come espressione tipica della musica popolare calabrese e che nel corso degli anni ha saputo costruire una sua via originale nel nuovo cantautorato italiano, tra il pop e il popolare.
Sono entusiasti alla Marasco Comunicazione, che ha prodotto il nuovo lavoro discografico del gruppo (distribuito dalla I-Company e dalla CNI) «Siamo pronti a suggellare questa esplosione musicale con grandi occasioni nel panorama della musica» dichiarano sottolineando come il successo che i Musicanti stanno ottenendo conduce ad un pubblico nazionale. «Questi ragazzi ci invitano a parlare, a comunicare, ci invitano ad ascoltarci e lo fanno a 360 gradi coinvolgendo tutti. E’ l’inizio di una bella avventura».
Energia e ritmo. È ciò che i Musicanti del Vento trasmettono ogni volta che si esibiscono al pubblico che hanno di fronte, che ha iniziato ad apprezzarli già al loro esordio.
“La moda è una rovina, preferisco la cantina” è il loro motto.
E “Preferisco la cantina” è il titolo che porta l’ultimo loro lavoro discografico, realizzato con uno stile più leggero rispetto agli album precedenti, in cui gli artisti trattavano per lo più temi sociali e di attualità. Come hanno fatto con “L’Isola dei Burattini”, nel 2010, in cui guardavano con occhio attento i falsi miti che ci costringono ad una vita piatta in cui tutto risulta già scritto. O il viaggio introspettivo visto da più punti di vista dell’album “Al Circo del Poeta Matto”, uscito nel 2013.
http://youtu.be/5-UivUIs1jM
Un sound volutamente più leggero, quasi scanzonato, con arrangiamenti realizzati da loro e i testi di Fabio Nicoletti; con un modo più scherzoso di intendere la vita, più canzonatorio, ma senza per questo rinunciare alla loro visione.
Per dirla con le parole di Fabio Nicoletti “noi non riusciamo a scindere la musica dal suo senso intrinseco di voce di un certo tempo e espressione di un complesso sociale, denuncia di dinamiche perverse. …………. Soprattutto durante i live cerchiamo, in modo anche molto spontaneo e naturale, di amplificare le voci delle minoranze sempre più colpite dalle logiche dell’attuale sistema che pare anteporre il profitto alla dignità dell’uomo”
I Musicanti del Vento con il titolo “Preferisco la Cantina” non vogliono limitare il significato di cantina a luogo dove si beve e si fa baldoria, ma piuttosto rappresentarla come una piazza, il luogo del ritrovo viso a viso, all’interno della quale si intrecciano storie di persone provenienti da contesti diversi, ognuno con propri amori, vicissitudini, inquietudini. Un posto in cui ognuno si ritrova con altre persone lontano dal mondo virtuale con il quale siamo ormai abituati quotidianamente ad interagire, dove il concerto rappresenta un buon bicchiere di vino, o un abbraccio ad un amico.
Tag: CNI Fabio Nicoletti I-Company Musicanti del Vento Preferisco la cantina
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